⏰ORIZZONTE TEMPORALE⏳

Una delle regole auree per il successo di un'ottima pianificazione finanziaria è trovare una giusta risposta alla domanda:

?Quanto tempo dare ad un investimento? ?

Nel post scorso ho parlato di Life strategy ma soprattutto di goal based strategy, ossia organizzare il proprio risparmio ed obiettivi e coerenti orizzonti temporali.

Questo grafico a torta dimostra quanto ancora siamo lontani da una buona educazione finanziaria.

Spesso leggendo commenti o post in molti gruppi di trader generalmente vedo affanno e tentativi di capire dove andrà il mercato nel breve, sia azionario che obbligazionario, con operazioni mordi e fuggi che reputo molto puerili per un buon investitore.

Sono operazioni che denotano, oltre a mancanza di pianificazione sul medio lungo periodo, una scarsa maturità dell'investitore ed una paura evidente di stare sul mercato beccandosi ribassi e rialzi. Con la presunzione di saper prevedere il mercato.

La realtà dei fatti è che queste operazioni oltre ad essere inefficienti e costose a causa dei costi di compravendita provocano di solito, quando va bene, un piccolo gain momentaneo e tuttavia un successivo immobilismo per assenza di idee, paura di ingressi errati e mancanza di pianificazione.

In numeri credo fortemente si tratti di un modo inefficiente di investire, faccio l'esempio dei mordi e fuggi su strumenti quali btp, quando stando semplicemente su altri strumenti e senza muovere un dito si guadagna (si è guadagnato) di certo di più, evitando inutili perdite di tempo.

Inefficienza, dovuta a mancanza di cultura e ad incapacità di stare sul mercato. E posso citare ancora l'esempio di chi entra ed esce dall'azionario globale, un mercato sul quale si fanno performance maggiori sul lungo periodi stando immobili ed accumulando sui ribassi. La conferma di tutto ciò è dai dati oggettivi. La mentalità del trader provoca una percentuale di insuccessi di circa l'ottanta per cento ( perdite addirittura), contro performance di benchmark notoriamente buone.

E in Italia❓

Si scopre, ma neanche troppo, dai dati una immaturità maggiore dell'investitore.

  • Mancanza di fiducia nel mercato
  • Paura
  • Ossessione di movimentare

Forse sono le principali motivazioni e chi non le ha vissute? Ci sono passati tutti.

Poi c'è chi si sveglia e capisce. Chi no.

Certo non mi stupisce scoprire che in nazioni con educazione finanziaria più elevata (Svizzera e Germania ad esempio) l'orizzonte di investimento sia quasi doppio di quello italiano. Più che buffo in effetti è l'evidenza di un comportamento di natura culturale.

Ecco come dovrebbe essere organizzato il patrimonio durante la vita intera di una famiglia :


La noia dell'investitore vincente

Pianificare per obiettivi e tempo, adottare e mantenere strategie anche in momenti difficili queste sono le principali regole per ottenere risultati positivi. Semplice, ma spesso noioso creando terreno fertile per l'emotività.

La noia duratura è il biglietto vincente per investimenti di successo e lo stesso vale per la maggior parte delle attività.

Una volta in una intervista ad Andrea Pirlo in cui gli si chiedeva a cosa era dovuto la bravura nel calcio piazzato lui rispose: " Finito l'allenamento, mentre tutti i compagni vanno a fare massaggi e doccia io mi fermo mezz'ora, ogni volta, e tiro almeno 30 punizioni da angolazioni diverse".

Le persone di successo sono come il resto di noi. Ogni giorno vivono la loro vita, con abitudini e ripetizioni di gesti e modi. Sempre la stessa "minestra" ma preparata ricercando la perfezione e mangiata sempre come fosse la più buona.

La motivazione giornaliera è il motore principale.

I problemi saltano fuori quando la motivazione scende, e la nostra inclinazione naturale ci porta a cambiare strategia. Questo vale anche per le cose che facciamo bene. La noia, insomma, è un potente agente di cambiamento.

Machiavelli una volta disse: "Gli uomini desiderano la novità a tal punto che quelli che stanno facendo bene desiderano un cambiamento tanto quanto quelli che stanno facendo male".

Potremmo quindi dire che la linea tra successo e fallimento è definita dalla tolleranza alla noia. Ripetere senza fine gli stessi compiti genera eccellenza ma non è per tutti.

Così vale per la vita, per lo sport ed il lavoro ed alla stessa maniera vale per gli investimenti.

George Soros una volta affermò: " Se investire è divertente, se ti stai divertendo, probabilmente non stai facendo soldi. Un buon investimento è noioso. "

Ci sono diversi modi per far crescere la ricchezza nel tempo e nessuno include un QI simile a Einstein o la creatività di Michelangelo.

Sono altre le caratteristiche necessarie per essere investitori di successo:

  • Abbandona le mode del momento come le Crypto ed affidati agli indici finanziari
  • Sii paziente,ci vogliono anni prima di realizzare i frutti della pianificazione finanziaria.
  • Stai lontano dal guardare il tuo conto durante i mercati toro per vedere quanti soldi hai " fatto".
  • Mantieni un po' di noiosi fondi indicizzati e respingi il fascino dell'ultimo e più grande gestore di fondi del momento.
  • Contribuisci a creare soluzioni di risparmio ricorrente con un importo prestabilito ad ogni stipendio. La costanza ti permetterà di affrontare i momenti del mercato con più sicurezza.
  • Disattiva il rumore dei media finanziari e leggi un buon libro o fai un pisolino. ( Entrambi sono migliori per la salute e la ricchezza).
  • Dedica più tempo a discutere di pianificazione finanziaria ed efficienza fiscale/assicurativa piuttosto che cercare di capire quale sarà la prossima Amazon.
  • Capire di non fare nulla è una strategia potente.

L'emotività e l'eccitazione nelle scelte di investimento hanno distrutto più portafogli rispetto ai peggiori mercati ribassisti. Il noioso INTERESSE COMPOSTO, invece, è il maggior creatore di ricchezza per i tuoi risparmi.

La capacità di attenersi a un programma che rivaleggia con l'eccitazione di guardare la vernice secca determina il successo o il fallimento in un investimento.

La principale minaccia per gli investitori è l'incapacità di far fronte alla noia. La tolleranza a questa diventa essenziale per il risparmiatore.

Pianifica, monitora ed aspetta di raccogliere i meritati frutti.

La domanda è puoi aspettarli?