Pianificazione pensionisticae previdenza complementare

Se ci si vuole costruire fin da oggi un futuro tranquillo per quando si smetterà di lavorare è necessario affidarsi a un’efficace pianificazione pensionistica, che sappia sfruttare i benefici della previdenza complementare e superare le incertezze e le lacune della previdenza pubblica. Per ottenere un risultato soddisfacente, però, è bene rivolgersi a chi può garantire:

CAPACITA’ di analisi della situazione concreta in ogni suo dettaglio

COMPETENZA e conoscenza dei prodotti e delle possibilità offerti dal mercato

ONESTA’ nell’assicurare libertà di scelta e assenza di conflitti di interesse

Come funziona una consulenza di pianificazione previdenziale

In Italia, tutto ciò che ruota intorno alla pensione è piuttosto complesso, anche in virtù dei frequenti cambi di normativa. Inoltre, se durante la vita si sono svolte attività professionali differenti, la situazione si complica ulteriormente. Proprio per questo, effettuare una pianificazione previdenziale accurata è tanto difficile quanto necessario, soprattutto per i più giovani.

Esame della situazione di partenza

Per pianificare bisogna capire da dove si parte. Il quadro previdenziale di ciascuno è peculiare, perché dipende da una pluralità di fattori, tra cui l’età, l’anzianità di servizio, il tipo di attività svolta e la modalità contrattuale, l’ammontare dei contributi già versati. Ci sono poi da valutare eventualità come il riscatto degli anni di laurea o di leva obbligatoria o il ricongiungimento dei contributi. Tutte queste variabili vanno messe a fuoco con precisione per poter poi fare delle previsioni sul quando si andrà in pensione e sul quanto si prenderà.

Fissare un obiettivo

Una volta che il quadro è chiaro si può definire anche l’obiettivo a cui si vuole tendere, stabilendo come e di quanto provare a migliorare il proprio futuro trattamento pensionistico. A mano a mano che si va avanti con le generazioni, infatti, la pensione erogata dallo Stato si mostra insufficiente a garantire il mantenimento del tenore di vita a meno che non venga integrata con validi strumenti di previdenza complementare.

Scelta degli strumenti e strutturazione del piano

Nel mercato della pensione integrativa, però, bisogna sapersi muovere, perché i prodotti offerti sono ormai molti, con caratteristiche diverse e differenti livelli di flessibilità. Non è semplice, quindi identificare quello più congeniale alle proprie esigenze o magari combinarne più di uno per arrivare all’obiettivo prefissato.

Monitoraggio

Una volta completata la pianificazione e avviano il programma di pensione complementare, è utile continuare a controllarlo periodicamente. Infatti, le frequenti modifiche della legislazione in materia possono rende utili degli aggiustamenti in corsa.