Nei momenti di incertezza aumentano i dubbi anche sui propri investimenti. Ho radunato in questo articolo le principali domande che ho ricevuto sui miei social.

Il Corona virus sarà ciò per cui, al momento, tutti noi ci ricorderemo il 2020. Quella che sembrava inizialmente una situazione lontana a noi, è diventata oggi motivo di interesse comune dal punto di vista sanitario sicuramente, ma anche finanziario, I principali mercati, infatti, ancora oggi sono in preda alla molta volatilità scaturita dal clima di incertezza che aleggia un pò ovunque. Questo video ci riassume l’andamento delle principali borse da inizio anno.

In un momento così è importantissimo cercare di rimanere più razionali possibili nel rapporto con i propri investimenti. Per evitare che l’emotività possa portare chi ha investimenti a compiere scelte sbagliate, ho radunato le principali domande che mi sono state fatte da clienti e investitori cercando di rispondere in maniera semplice, chiara e diretta.

Voglio vendere tutto perché il mercato continuerà a scendere

E’ la classica situazione nella quale è l’emotività prende il sopravvento. Nessuno sa con certezza quando i mercati scenderanno, NESSUNO. Se ci fosse tutta questa certezza probabilmente staremo a fare tutti i gestori dei migliori fondi al mondo no?. E’ “I M P O S S I B I L E” fare previsioni sempre ed a maggior ragione nel breve periodo.
Studi sulla finanza comportamentale dimostrano come le persone sbaglino in continuazione con queste previsioni e il passato ce lo dimostra.


E’ il giusto momento per vendere?

Parte la discesa sui mercati finanziari ed a tutti inizia a balenare per la testa questa domanda. Troviamo la risposta ragionando insieme. In uno scambio per guadagnare, bisogna comprare quando il prezzo è basso e vendere quando il prezzo è alto, giusto ?. Per gli investimenti funziona alla stessa maniera.
Purtroppo, però, l’emotività rischia di prendere il sopravvento e spingendoci verso decisioni che con il tempo si possono rimpiangere.


Proprio io dovevo prendere la discesa?

Fidati, il mercato non ce l’ha con te anzi, le discesa sono la normalità solo che vengono dimenticate molto in fretta. Mediamente dal 2009 ad oggi ci sono state più di 2 discese ogni anno e prontamente anche le risalite ecco perchè vale la pena aspettare, anche questa volta.


Quanto tempo ci vuole perchè il mercato recuperi?

Ci sono molti fattori che influenzano la rapidità del recupero. I 3 più importanti sono la profondità della discesa, il mercato di riferimento e soprattutto il modo in cui si è diversificato. Premesso che ogni investimento va valutato singolarmente, il fattore che incide principalmente è il tempo.


Il consulente mi ha chiamato proponendomi di comprare più obbligazionario abbassando il rischio. Va bene?

Facciamo un passo indietro per arrivare alla risposta. Sai qual’è il tuo profilo di rischio?. Questa è la prima domanda a cui dovresti aver trovato risposta prima di iniziare il tuo investimento, o meglio ancora la tua pianificazione. Sapere all’inizio ed individuare da subito la giusta profilatura evita proprio di avere questi dubbi nei momenti di ribasso. Quindi, DIPENDE.


Siamo in un mercato orso, come gestisco i miei investimenti ora?

Il fai da te in questi momenti rischia di essere terreno fertile per l’emotività, quindi il primo consiglio che ti do è di farti affiancare da un professionista nella consulenza finanziaria. Nella scelta non farti ammaliare da chi vanta di battere il mercato costantemente, è un venditore di fumo!. Un professionista nel settore si presenta come consigliere finanziario, proponendoti un protocollo di investimento ferreo che ti permetta di partecipare a pieno alla crescita dei mercati ma, soprattutto, di mantenere i giusti comportamenti nella tua vita finanziaria.

Sicuramente non ho risposto a tutte le domande, ma sicuramente queste sono le principali che frullano nella testa degli investitori in questo 2020.

Il consiglio finale è come sempre quello di farsi affiancare ad un professionista serio e riconosciuto, che sia un ottimo gestore emotivo dell’investitore ed abbai delle metodologie semplici, affidabili e trasparenti.