Quali parti del mondo sono percepite come le più corrotte – e inoltre, in che modo questi dati differiscono tra le regioni e come si è evoluto nel tempo?
Vediamo con questa semplice infografica.

Il grafico di oggi estrae i suoi numeri dal recente rapporto dell’Indice di corruzione per il 2018 , che è stato pubblicato annualmente da Transparency International dal 1995. Il rapporto segna 180 paesi ed è considerato il barometro più utilizzato al mondo per la corruzione.

Tuttavia, prima di immergerci nei dati, vale la pena dare una rapida occhiata alla metodologia alla base del rapporto:

Metodologia:

  • Il CPI tenta di misurare le percezioni sulla corruzione in un paese, piuttosto che la corruzione stessa
  • Nello specifico, si concentra sul settore pubblico dei paesi, che comprende governi e istituzioni governative
  • Il CPI è un indice composito, che utilizza i risultati di 13 report separati e sondaggi per calcolare un punteggio complessivo
  • I punteggi vanno da 0 (più corrotto) a 100 (più pulito)

Infine, vale la pena notare che nel grafico sono stati aggiunti  i tipi di governo valutati dall’Economist Intelligence Unit, che vanno da “Full Democracy” a “Regime autocratico”.

I LUOGHI PIÙ E MENO CORROTTI

Quali sono per gli esperti e gli uomini d’affari le regioni globali più e meno corrotte?

RegionePunteggio medio (CPI)
Europa occidentale e UE66
America44
Asia Pacifico44
Medio Oriente e Nord Africa39
Europa orientale e Asia centrale35
Africa sub-sahariana32
Globale43

L’Europa occidentale ha il punteggio più alto in media, mentre l’Africa subsahariana ha il punteggio medio più basso (più corrotto). Le Americhe si collocano appena sopra il punteggio medio globale di 43, principalmente perché la media è distorta dai punteggi più bassi di molti paesi dell’America Latina (come il Venezuela) e dei Caraibi (come Haiti).

Ora, diamo un’occhiata ai primi 10 paesi in generale:

RangoNazionePunteggio (CPI)Tipo di governoRegione
# 1Danimarca88Piena democraziaEuropa occidentale e UE
# 2Nuova Zelanda87Piena democraziaAsia Pacifico
# 3Finlandia85Piena democraziaEuropa occidentale e UE
# 3Singapore85Difettata democraziaAsia Pacifico
# 3Svezia85Piena democraziaEuropa occidentale e UE
# 3Svizzera85Piena democraziaEuropa occidentale e UE
# 7Norvegia84Piena democraziaEuropa occidentale e UE
# 8Olanda82Piena democraziaEuropa occidentale e UE
# 9Canada81Piena democraziaAmericas
# 9Lussemburgo81Piena democraziaEuropa occidentale e UE

Ecco anche uno sguardo ai 20 paesi più popolati del mondo:

La maggior parte dei paesi popolosi

Come osserva il rapporto, la relazione tra democrazia e corruzione sembra essere abbastanza chiara: più un regime democratico è, meno si percepisce corrotto. Usando le classifiche dell’Economist Intelligence Unit, non esistono regimi “ibridi” o “autocratici” che si avvicinino ai primi 10.

Il più vicino potrebbe essere l’UAE – che è classificato come un regime autocratico – che ha un punteggio CPI di 70, buono per il 23 ° posto a livello globale.

TENDENZE NEL TEMPO

Negli ultimi sette anni, il rapporto rileva che vi erano alcuni paesi specifici che hanno costantemente tendenza in una direzione o nell’altra.

Ungheria: il paese ha visto un cambiamento di punto -9 al suo punteggio CPI dal 2012, scendendo a 46 punti in totale. Questa è solo una tacca sopra la media globale.

Turchia: il rating della Turchia è peggiorato da 49 a 41 nel periodo 2012-2018.

Argentina: la nazione sudamericana ha visto il suo punteggio aumentare di otto punti nel periodo 2012-2018.

Guyana: la Guyana ha guadagnato nove punti, un miglioramento significativo rispetto al suo punteggio iniziale di 28 all’inizio di quel periodo.

Quale sarà il prossimo paese a saltare (o verso il basso) la lista – e quali fattori porteranno a questo cambiamento nella percezione?