Dove guarda ARK per il futuro: 3 temi dal rapporto Big Ideas 2024

Dai regni della fantascienza al mondo reale: robot e droni sono tra le innovazioni dirompenti e le tecnologie in via di sviluppo che ARK Invest di Cathie Wood evidenzia nel suo ultimo rapporto di ricerca annuale Big Ideas.

“Con la convinzione che l'innovazione sia fondamentale non solo per la crescita ma anche per la resilienza, ARK sottolinea la necessità di un'allocazione strategica all'innovazione nel portafoglio di ogni investitore”, osserva il preambolo del rapporto.

“Questo approccio mira a sfruttare le opportunità di crescita esponenziale spesso trascurate negli indici ad ampio spettro, fornendo allo stesso tempo una copertura contro i rischi posti dagli operatori storici che si trovano ad affrontare eventuali interruzioni”.

Il rapporto suggerisce che il valore del mercato azionario globale associato all’“innovazione dirompente” potrebbe aumentare dall’attuale 16% del totale a oltre il 60% entro il 2030.

“Di conseguenza, il rendimento azionario annualizzato associato all’innovazione dirompente potrebbe superare il 40% nei prossimi sette anni, aumentando la sua capitalizzazione di mercato da circa 19mila miliardi di dollari attuali a circa 220mila miliardi di dollari entro il 2030”, osserva.

Il rapporto completo è lungo più di 160 pagine, ma in questo articolo abbiamo selezionato alcune aree del rapporto.

Veicoli elettrici

La maggior parte di noi ha ormai sentito parlare di Tesla ( NASDAQ: TSLA )  e del suo colorato CEO Elon Musk. Potrebbe essere il marchio più riconosciuto nel settore dei veicoli elettrici, ma non è affatto l'unico.

Il rapporto ARK fa riferimento più volte alla Legge di Wright: le tecnologie che seguono la Legge di Wright, osservata da Theodore Wright nel 1938, diventano più economiche a un ritmo costante, man mano che aumenta la produzione cumulativa di quella tecnologia. Nel contesto dei veicoli elettrici, il costo delle batterie sta diminuendo, il che sta spingendo al ribasso il prezzo dei veicoli. Questo è in gran parte il motivo per cui ARK prevede che le vendite di veicoli elettrici aumenteranno del 33%, da circa 10 milioni nel 2023 a 74 milioni in tutto il mondo nel 2030.

“Se i veicoli elettrici continueranno a guadagnare quota, come crediamo, allora le auto usate e i nuovi veicoli elettrici avranno più senso economico rispetto ai nuovi veicoli con motore a combustione interna (ICE), forse causando una spirale mortale per i produttori automobilistici storici”, scrive ARK.

Fonti: ARK Investment Management LLC, 2024. Questa analisi di ARK si basa su una serie di dati sottostanti provenienti da fonti esterne.

Robotica

Il rapporto ARK richiama anche la Legge di Wright nella sua discussione sulla robotica, sottolineando che l'intelligenza artificiale, combinata con la diminuzione dei costi di hardware e software, sta migliorando la produttività. A sua volta, ciò sta stimolando la domanda e creando nuove opportunità di mercato per quella che viene definita “robotica generalizzabile”, che potrebbe generare un fatturato annuo di oltre 24 trilioni di dollari.

Questi robot vengono già impiegati in più parti dell’ambiente economico globale, tra cui:

  • Militare,
  • Agricoltura,
  • Costruzione, e
  • Medico.

Inoltre, vengono sempre più utilizzati negli ambienti di consumo, nei magazzini e nelle famiglie.

I robot sono destinati a funzionare in modo economicamente vantaggioso in ambienti non strutturati

Fonti: ARK Investment Management LLC, 2024. Questa analisi di ARK si basa su una serie di dati sottostanti provenienti da fonti esterne, che possono essere forniti su richiesta. Le previsioni sono intrinsecamente limitate e non sono affidabili.

Il rapporto rileva che il costo dei robot industriali è diminuito del 50% per ogni raddoppio cumulativo della produzione.

“È probabile che i robot collaborativi e gli esseri umani operino insieme, sia sulla strada, nelle fabbriche o a casa. Storicamente, le curve a S raggiungono punti critici quando l’adozione di nuove tecnologie si avvicina al 10-20% della quota di mercato”.

La “Curva a S” si riferisce alla tipica curva di adozione della tecnologia, che appare come una “S” se tracciata nel tempo.

Sempre più spesso i robot vengono utilizzati dalle aziende, in particolare per “liberare gli esseri umani da noiosi compiti fisici”, afferma il rapporto ARK.  Nel grafico seguente viene indicato Amazon ( NASDAQ: AMZN ) come esempio evidente.

Nell’ambito delle industrie manifatturiere, si rileva che la robotica potrebbe aggiungere circa 28,5 trilioni di dollari al PIL manifatturiero globale entro il 2030.

Logistica autonoma

Un’altra area in cui ARK ritiene che l’automazione abbia un enorme potenziale è il modo in cui può ridurre i costi e alterare le catene di approvvigionamento.

“La logistica autonoma dovrebbe ridurre i costi di spostamento delle merci di 15 volte nei prossimi cinque-dieci anni”, afferma il rapporto.

“Droni e robot autonomi hanno effettuato milioni di consegne, mentre le società di autotrasporto autonome hanno percorso decine di milioni di miglia e stanno iniziando a rimuovere gli autisti addetti alla sicurezza”.

Questi cambiamenti si riversano anche in altre aree: il rapporto rileva che le operazioni autonome stanno modificando il comportamento di acquisto e incidendo sull’assistenza sanitaria accelerando la consegna di forniture salvavita, soprattutto nei mercati emergenti.

“Secondo la ricerca di ARK, i ricavi delle consegne autonome potrebbero passare da sostanzialmente zero oggi a 900 miliardi di dollari nel 2030”.

I veicoli autonomi che viaggiano e volano potrebbero ridurre i costi della catena di approvvigionamento

Fonte: ARK Investment Management LLC, 2024. Questa analisi ARK si basa su una serie di dati sottostanti provenienti da fonti esterne al 7 dicembre 2023. Le previsioni sono intrinsecamente limitate e su cui non è possibile fare affidamento.

Il rapporto rileva inoltre che le aziende con i maggiori volumi di dati reali probabilmente avranno un vantaggio competitivo nello sfruttare la logistica autonoma.

ARK stima che i ricavi derivanti dalla consegna autonoma potrebbero raggiungere i 900 miliardi di dollari entro il 2030. Suddiviso, ciò riflette il potenziale aumento di 450 miliardi di dollari delle entrate derivanti dalle consegne di cibo e pacchi tramite robot e droni e 450 dollari dai ricavi dei trasporti autonomi.

Agricoltura di precisione

Un’altra parte del più ampio tema della logistica automatizzata, il rapporto cita la continua automazione e i miglioramenti della resa nell’allevamento, nei transgenici e nei prodotti biologici agricoli (che sono prodotti derivati ​​da microrganismi presenti in natura).

Cosa significa questo? Per le aziende agricole, ciò potrebbe comportare un risparmio sui costi e una generazione di commissioni paragonabili ai margini attualmente ottenuti dalle aziende di software.

“Di conseguenza, il valore della loro impresa collettiva potrebbe all’incirca raddoppiare fino a circa 600 miliardi di dollari su larga scala”.

 

 


L'auto elettrica sta arrivando?

Ieri abbiamo visto insieme cosa è una Smart City, e rimanendo sempre in tema di innovazioni globali il mercato delle auto elettriche sta diventando una vera e propria realtà.

Ci sono voluti cinque anni per vendere il primo milione di auto elettriche. Nel 2018 ci sono voluti solo sei mesi.

Il Tesla Model 3 ha anche superato un importante traguardo nel 2018, diventando il primo veicolo elettrico (EV) a decifrare i 100.000 marchi in un solo anno. Anche le Nissan LEAF e BAIC EC-Series supereranno le 100.000 immatricolazioni quest'anno.

Anche se il mercato dei veicoli elettrici non è cresciuto così velocemente come inizialmente hanno previsto alcuni esperti, sembra che le vendite di veicoli elettrici stiano finalmente raggiungendo il loro apice in tutto il mondo. Di seguito sono riportati i paesi in cui i veicoli elettrici rappresentano la parte più importante del mix di vendita.

Vendita di veicoli elettrici
La capitale europea del mondo

La Norvegia, dopo aver accumulato una fortuna grazie all'estrazione di petrolio e gas, ha preso la decisione consapevole di creare incentivi per i suoi cittadini all'acquisto di veicoli elettrici. Di conseguenza, il paese è il leader indiscusso nell'adozione dell'EV.

Nel 2018, un terzo di tutti i veicoli passeggeri erano completamente elettrici, e tale percentuale è prevista solo che in aumento nel prossimo futuro. Il governo norvegese ha persino fissato l'ambizioso obiettivo di obbligare tutte le nuove auto a zero emissioni entro il 2025.

Questo entusiasmo per i veicoli elettrici si sta diffondendo in altri paesi della regione, che vedono anche un'alta percentuale di vendite di veicoli elettrici. Tuttavia, i cinque paesi in cui i veicoli elettrici sono i più popolari - Norvegia, Islanda, Svezia, Paesi Bassi e Finlandia - rappresentano solo lo 0,5% della popolazione mondiale. Affinché l'adozione di EV possa avere un impatto reale sulle emissioni globali, i conducenti in paesi ad alta crescita / popolazione elevata dovranno optare per veicoli elettrici. (Naturalmente le reti elettriche dovranno diventare più verdi, ma questo è un altro argomento ).

L'impatto sovralimentato dalla Cina

Una grande economia che sta abbracciando veicoli plug-in è la Cina.

Il paese è leader mondiale nelle vendite di veicoli elettrici, con oltre un milione di nuovi veicoli che percorrono le strade nel 2018. L'anno scorso, a Shenzhen e Shanghai sono stati venduti più veicoli elettrici rispetto a qualsiasi altro paese al mondo, ad eccezione degli Stati Uniti.

Anche la Cina è al comando del mondo in un'altra importante statistica: le stazioni di ricarica. La Cina ha il maggior volume di caricabatterie,e molti dei quali consentono ai conducenti di ricaricare più velocemente.

Stazioni di ricarica per veicoli elettrici
Accelerazione da Slow Lane

Negli Stati Uniti, le vendite di veicoli elettrici sono in aumento, ma tendono ancora ad essere altamente concentrate in aree specifiche. In circa la metà degli Stati, i veicoli elettrici rappresentano meno dell'1% delle vendite di veicoli. D'altra parte, la California si sta avvicinando al segno del 10%, una pietra miliare significativa per lo stato più popoloso.

A livello nazionale, le vendite di EV sono aumentate nel 2018, con il dicembre che ha registrato quasi il doppio del volume di vendite dello stesso mese nel 2017. Parte di questa crescita delle vendite è guidata dal modello 3 di Tesla, che ha guidato il mercato nell'ultimo trimestre del 2018.

Vendite di veicoli elettrici statunitensi

A nord del confine, in Canada, la situazione è simile. Le vendite di EV stanno aumentando, ma non abbastanza velocemente per raggiungere gli obiettivi stabiliti dal governo. Il Canada aveva intenzione di avere mezzo milione di veicoli elettrici entro il 2018, ma ha mancato quell'obiettivo di circa 400.000 veicoli.

La grande domanda ora è se il recente aumento delle vendite sia una tendenza temporanea guidata da sovvenzioni governative e "showmanship" di Elon Musk , o se i veicoli elettrici stanno diventando un'opzione tradizionale per i conducenti di tutto il mondo.