Come prepararsi al 2022

Da anni ormai passo gli ultimi giorni del mese di dicembre a raccogliere e leggere previsioni, blog ed analisi per l’anno che verrà.

Tra rialzisti ed eterni avventori di ribassi mi stupisce sempre come tutti vadano alla ricerca dal famoso “te l’avevo detto” ma alla fine si contano su una mano le previsioni azzeccate tra le centinaia fatte.

Detto tra noi, sparando in continuazione alla fine capita a tutti primo o poi di averci indovinato. Il problema sono le altre mille volte in cui su convinzioni irrazionali si prendono decisioni sbagliate.

Vi state aspettando la mia previsione per il 2022?

Intanto vediamo cosa è successo quest’anno.

Il 2021 in 5 punti

  1. Quantitative Easing, tassi a zero, stimoli monetari e fiscali così le banche centrali restano protagoniste del mercato
  2. Tutto, ma proprio tutto, raggiunge valutazioni corpose dall’azionario, bond, materie prime fino alle crypto
  3. L’inflazione torna a bussare dopo un anno di produzione globale in letargo. Si parlava di inflazione transitoria prima, ma ad oggi sembra sarà la compagna di viaggio almeno per il 2022
  4.  “Europa e Paesi emergenti restano in favoriti per il 2021” erano i consigli degli esperti visto il prezzo alto dei titoli americani ma poi gli USA chiudono l’anno restando il miglior mercato
  5. “Visto il prossimo aumento dei tassi meglio puntare su titoli value” dicevano, ma oggi sappiamo che i temuti tassi saliranno solo nel 2022 ed il growth ha macinato performare per tutto il 2021.

Il grafico mette a confronto l’ultimo anno dello S&P500 (blu), Eurostoxx50 (rosso), Nikkei (verde) e Hang Seng (viola).

Ed il 2022?

Gli ultimi annunci delle banche centrali fanno hanno messo nella testa degli investitori che nel 2022 probabilmente ci sarà la tanto attesa correzione. La riduzione degli acquisti titoli attraverso il Tapering, la fine del supporto della Federal Reserve sugli acquisti, e 2/3 probabili rialzi dei tassi almeno in America sono fatti che sicuramente avranno riscontro sui mercati globali almeno nel breve termine.

Ogni investitore quindi vuole evitare di beccarsi lo storno, ed ogni falso esperto del settore od accattivante guru finanziario sarà pronto a proporre soluzioni cavalcando emozioni, paure ed incertezze.

Se posso darvi un primo consiglio per l’anno che verrà, state alla larga da chi si paleserà in queste situazioni offrendo soluzioni anti crollo perché come sempre quando arriverà lo si scoprirà al momento mai prima.

Un secondo consiglio, o meglio 5 spunti che voglio condividere con voi per affrontare al meglio il nuovo anno ma non solo:

  1. Sapersi adattare resta la dote principale dell’investitore vincente, nessuno riesce ad anticipare massimi e minimi di mercato quindi meglio accettare il fatto che l’inizio di ogni mercato toro o orso colpirà sempre ogni investimento;
  2. Scegli bene all’inizio che investitore vuoi essere, avere una strategia iniziale ben delineata che sappia anche come affrontare i ribassi resta l’asso vincente per creare valore dai tuoi investimenti. Ti permetterà di avere capi saldi a cui ancorarti quando le emozioni proveranno a “fregarti” facendoti fare scelte devastanti per ogni piano finanziario;
  3. Per investire oggi devi ragionare almeno su 5 anni (meglio anche 10), le soluzioni a breve termine come Bot, conti deposito e libretti postali offrono rendimenti miseri o quasi negativi, le stesse stime per obbligazioni ed azioni nei prossimi anni vedono stime di rendimenti inferiori rispetto agli anni passati quindi meglio farci amico il tempo. Più tempo potrai far stare i tuoi soldi sul mercato più saranno le soddisfazioni che ti daranno.
  4. Metti sempre in conto che il rendimento che vedi è frutto delle oscillazioni del mercato, quindi fatti da subito una idea di quanto il tuo investimento potrà oscillare, e di quanto tu sei disposto vederlo oscillare. E’normale per un investimento azionario scendere del 10%, ma storicamente è successo di vedere anche -20% o -40% riusciresti a reggerlo?
  5. Nervi saldi e lucidità nei momenti di stress emotivo sono certezze negli investitori di successo, a marzo 2020 chi è restato fermo lasciando fare al mercato il mercato ha visto nei mesi successivi grandi recuperi ed anche guadagni.

La mia previsione per il 2022

Non lo so.

Sembra una previsione scontata ma resta la più intellettualmente onesta, quindi meglio basarsi su punti incontrovertibili.

Alla fine di ogni anno ognuno di noi cerca di darsi dei buoni propositi per l’anno nuovo, questo è quello che ti consiglio:

FISSA I TUOI OBIETTIVI

Investire significa privarsi di un proprio capitale oggi per avere una soddisfazione maggiore della propria vita e di quella dei propri cari nel domani. Fare una eccellente pianificazione diventa la miglior garanzia per quel domani che ambisci.

Eccone alcuni punti fondamentali che sento di consigliarti:

  1. Dai un nome al tuo progetto (mandare i figli all’università, comprare casa, vivere di rendita);
  2. Quantifica in EURO la somma da ottenere e gli anni per realizzarla (non basta dire “voglio arricchirmi”);
  3. Pianifica una strategia che ti permetta di sfruttare il mercato nel miglior modo, che ti dia sicurezza durante le salite e soprattutto le discese;
  4. Diversifica, non esporti a rischi evitabili, non prendere decisioni seguendo il gregge, tieni le mani in tasca quando tutti vendono;
  5. Tieni sempre il focus sul TUO OBIETTIVO, non ti distrarre fai un check periodico e ricordati che stai facendo qualcosa di molto importante per il Te di domani.

Infine il MANIFESTO dell’INVESTITORE con i miglior consigli per tutte le annate sui mercati.

Goditi le festività e ti auguro il miglior 2022.

Matteo Giovagnoni

Financial Advisor