In questa società del compra oggi ed inizia a pagare tra un pò in “comode” rate, non c’è più spazio per il risparmio. Eppure i nostri genitori facevano l’esatto contrario, mettevano da parte sempre,e risparmio su risparmio hanno accumulato patrimoni, noi debito e consumi senza freno.

Tanti di voi conosceranno un Mario, quindi per familiarità userò questo nome per farvi un esempio. Tante volte a Mario è stato proposto un piano di accumulo da 50€ al mese per iniziare una forma di accantonamento. Ha sempre rifiutato perchè proprio non riusciva a farlo.

Mario decide di fare degli aggiustamenti a casa e chiede un prestito in banca di 3.000 € con una rata mensile di 150 € al mese per 3 anni.

Mario realmente non poteva risparmiare o non voleva privarsi di qualcosa di superfluo?

Se Mario si fosse impegnato a risparmiare non avrebbe avuto bisogno del prestito e non sarebbe stato in debito con nessuno, ma soprattutto avrebbe sborsato di meno ed anzi magari avrebbe guadagnato dal suo risparmio.

Una cena in meno al mese sarebbe bastata per portare a Mario tutti questi vantaggi.

Tra iniziare a pagare le rate e risparmiare il passo è breve, ma sei te che devi decidere di invertire il modo di pensare. Non sarai più debitore quando non è veramente necessario.

Inizia a risparmiare quindi, attraverso strumenti semplici come il P.A.C., piano di accumulo di capitale.

Cosa si intende per Piano di Accumulo Capitale (o PAC)?

I Piani di Accumulo di Capitale permettono al risparmiatore di accedere all’investimento attraverso versamenti periodici di capitale. Nella pratica l’investitore apporta all’investimento somme costanti, a scadenze regolari e per un periodo di durata predeterminata, per acquistare una quantità di strumenti che sarà quindi diversa ad ogni versamento.Così facendo il capitale investito dal risparmiatore, in termini complessivi, cresce in modo graduale nel tempo.

Conviene agli investitori questa tipologia di investimento?

Sono numerosi i vantaggio dei piani di accumulo capitale:

  • grazie alla sua flessibilità e alla possibilità di predeterminare la cifra da versare un Piano di Accumulo è spesso preferito dai risparmiatori che non hanno grandi cifre da investire e possono invece contare su entrate stabili e sicure;
  • i PAC hanno il vantaggio di eliminare la componente stagionale dell’investimento nei mercati e ridurre il rischio legato a una tempistica errata;
  • un altro vantaggio – di natura più psicologica e comportamentale – è quello di “costringere” l’investitore all’accantonamento di una somma in modo costante;
  • investire in un PAC permette di non cadere nella cosiddetta “trappola dell’emotività”. Molto spesso i sottoscrittori di uno strumento finanziario decidono di investire o disinvestire sulla base dell’ultima tendenza. Una situazione che conduce alla trappola dell’emotività.

Fatti un regalo e fallo ai tuoi cari, RISPARMIA!